HTC One

14.09.2013 10:31

Il nuovo HTC one, e uno tra i migliori smartphone al mondo, con uno schermo da 4,7 pollici full hd  (1080×1920) Super Clear LCD 3 a matrice RGB 468ppi. Processore Qualcomm Snapdragon 600 quad-core a 1,7 GHz krait, GPU Qualcomm Adreno 320 (400MHz), una memoria ram da 2GB ed una memoria di archiviazione da 32 GB.

A primo impatto non si può non rimanere attratti dal grande schermo da 4,7 pollici, e dal  suo  design. L’azienda ha deciso di adottare un approccio molto simile a quello di Apple, lavorando su un blocco unico di alluminio anodizzato (unibody) con finiture in policarbonato. La tecnica utilizzata per la costruzione di questo terminale è estremamente curata e raffinata, raggiungendo un livello di solidità davvero molto alto: viene chiamata Zero Gape sta ad indicare l’assenza di spazio e di parti “sospese”, i componenti sono tutti su uno stesso livello e non esistono parti mobili, facili alla rottura.

La scocca è costruita con grande ingegno. I designer infatti, hanno pensato di servirsi di una curvatura del metallo che finisce per essere leggermente più alto al centro e più sottile ai lati. Grazie a questo piccolo stratagemma, (anch’esso già visto da Apple con l’iPhone 3G/3GS) viene conferita l’idea di avere tra le mani uno smartphone incredibilmente sottile!

Inoltre, troviamo gli angoli arrotondati ed i bordi lucidati che collegano il retro al grande schermo. L’HTC One rappresenta il terminale con uno dei design industriali più belli e sofisticati che abbiamo mai visto, e la qualità dei dettagli fa capire quanto sia importante per HTC questo modello di cellulare e probabilmente quella che sarà la futura linea “One”.

 

Se il retro risulta sexy, compatto e ben fatto, c’è molto da dire anche sulla parte frontale del dispositivo. Innanzitutto il vetro dello schermo S-LCD3 da 4,7 pollici è un Gorilla Glass 2, che assicura una massima resistenza ad urti e graffi. Il display offre una qualità d’immagine incredibile grazie all’altissima risoluzione di cui è dotato (1920 x 1080 pixel), con una densità per pixel di 468, contro i 326 ppi del Retina Display di un iPhone 5.

Sempre protetti dal vetro troviamo due tasti virtuali sensibili al tocco nella parte inferiore, con il marchio HTC al centro. Infine, due strisce di alluminio forate, nella parte più alta e più bassa del dispositivo che ospitano un set di altoparlanti BoomSound in grado di garantire un suono stereo molto potente e di ottima qualità. Nella griglia superiore troviamo poi un LED di stato, i sensori e la fotocamera anteriore.

Sul lato sinistro del dispositivo troviamo l’alloggiamento per la micro-SIM, su quello destro invece i tasti per regolare il volume e sul fondo un microfono ed una porta micro-USB. L’estremità superiore infine, ospita il classico jack per le cuffie da 3,5 mm ed il tasto di accensione del dispositivo che in realtà funge anche da porta IR, in grado di ricevere e trasmettere segnali ad infrarossi, utili per trasformare il telefono in un telecomando per controllare la TV ed altri impianti domestici.

Sul lato sinistro del dispositivo troviamo l’alloggiamento per la micro-SIM, su quello destro invece i tasti per regolare il volume e sul fondo un microfono ed una porta micro-USB. L’estremità superiore infine, ospita il classico jack per le cuffie da 3,5 mm ed il tasto di accensione del dispositivo che in realtà funge anche da porta IR, in grado di ricevere e trasmettere segnali ad infrarossi, utili per trasformare il telefono in un telecomando per controllare la TV ed altri impianti domestici.

 

DISPLAY

Sul lato sinistro del dispositivo troviamo l’alloggiamento per la micro-SIM, su quello destro invece i tasti per regolare il volume e sul fondo un microfono ed una porta micro-USB. L’estremità superiore infine, ospita il classico jack per le cuffie da 3,5 mm ed il tasto di accensione del dispositivo che in realtà funge anche da porta IR, in grado di ricevere e trasmettere segnali ad infrarossi, utili per trasformare il telefono in un telecomando per controllare la TV ed altri impianti domestici.

Questo è solo uno dei fattori fondamentali per un’ottima resa del Display ma il One ha anche tutti altri! La luminosità infatti, è impeccabile, e se proviamo a fare dei test sui colori, noteremo che il bianco è effettivamente bianco, contrariamente a molti altri smartphone che per una resa migliore del nero e dei colori più caldi, alterano in maniera significativa ed innaturale quelli che sono i colori più freddi, trasformando il bianco puro in una sorta di azzurrino. Non finisce qui: l’HTC One assicura una buona lettura da tutti gli angoli di visione ed anche in condizioni di elevata luminosità esterna, con la luce diretta del sole sullo schermo. L’unico “rovescio della medaglia” per le ottime qualità di fedeltà dei colori riguarda la resa delle ombre e dei neri che risultano meno intensi e corposi rispetto ai display di tipo AMOLED, ma si tratta davvero di un dettaglio trascurabile che non influisce sull’ottimo giudizio che merita lo schermo.

 Fotocamera

Durante la partecipazione di iSpazio al Mobile World Congress, HTC ci aveva promesso un ricco e complesso lavoro ingegneristico mirato ad assicurare performance stupefacenti sia per quanto riguarda la fotografia che il comparto audio. Trovandoci di fronte ad una grande varietà di telefoni da 13 o 20 megapixel, effettivamente tanti per un cellulare, siamo rimasti spiazzati quando abbiamo scoperto che HTC aveva scelto di andare nella direzione opposta, dotando questo terminale di una fotocamera principale da 4 Megapixel!

E’ naturale porsi l’interrogativo di cosa ci si può aspettare da una fotocamera simile, pensando già a priori che possa essere scarsa a causa di un’evidente disparità di megapixel rispetto a tutti gli altri smartphone, tuttavia, anche in questo campo Apple ci ha dato modo di vedere con i nostri occhi che un numero elevato di megapixel non basta per ottenere un’ottima foto e sulla stessa linea di pensiero HTC ha introdotto il termine UltraPixel, per descrivere la propria innovazione nel campo dell’immagine.

L’idea dell’UltraPixel consiste nell’ottenere dei pixel più grandi. Infatti HTC, ha utilizzato un sensore fisicamente grande (da 1/3 di pollice di area) esattamente come il Nokia Lumia 920. La differenza però, sta nel fatto che il Nokia ha 8,7 megapixel mentre l’HTC ne ha soltanto 4,3. Tutto questo si traduce nel fatto che su una stessa superficie ci saranno un numero inferiore di pixel che pertanto risulteranno più grandi. Infatti, L’HTC One ha dei pixel grandi 2 micrometri mentre il Lumia 920 ha pixel da 1,4 micrometri (gli altri telefoni hanno mediamente dei pixel grandi 1,1 micrometri).

 

Software

Se dal punto di vista hardware l’HTC One risulta uno smartphone davvero eccezionale, il software, con le varie personalizzazioni aggiunte dall’azienda rispetto al software nativo (Android 4.1.2 Jelly Bean – aggiornabile a 4.2) lo rendono ancora migliore sotto tanti punti di vista ma lo penalizzano sotto altri. Di seguito, andremo ad analizzare le varie caratteristiche e le applicazioni degne di nota che differiscono da quelle che troviamo di base sugli altri smartphone Android in quanto create appositamente da HTC per questo terminale.

Sense 5

Entriamo nel vivo del discorso parlando di Sense 5, la nuova versione della User Interface proprietaria di HTC che a mio modo di vedere migliora l’esperienza visiva rendendo l’interazione con il softwarepiù semplice ed anche più bella. Se trovate Android un pò più macchinoso, disordinato e meno intuitivo di iOS, con l’interfaccia Sense 5 vi ricrederete.

 

Prestazioni

L’HTC One è uno dei più potenti smartphone in commercio dotato di un processore Snapdragon 600 (APQ8064T) con CPU quad-core da  1,7 GHz e la GPU Adreno 320 con 2GB di RAM. Caratteristiche che già sulla carta risultano di sicuro impatto ma che poi trovano conferma anche nel concreto utilizzo del terminale dove ogni operazione viene eseguita senza alcun tipo di rallentamenti o attese. Pur cercando di caricare al massimo il BlinkFeed e la Home, la fluidità dei movimenti è sempre stata ai massimi livelli. Il modo migliore per provare la grafica ed il processore è quello di avviare i giochi più “pesanti” e dispendiosi (in termini di risorse) dell’intero Market: Real Racing 3, Asphalt 7 e tanti altri titoli hanno mostrato una reattività assoluta, con un frame rate altissimo.

L’interfaccia Sense è stata ben realizzata e sfrutta molto bene il comparto hardware del dispositivo a cui è stata abbinata. Nel momento in cui scriviamo questo articolo, SnapDragon 600 è il miglior processore disponibile sul mercato, anche se questo primato avrà vita abbastanza breve in quanto verso la metà di quest’anno verrà reso disponibile il nuovo 800 di Qualcomm. Tutta questa potenza purtroppo, si traduce in un dispendio di energia non del tutto trascurabile.

Durata della Batteria

Come anticipato, la durata della batteria, che ricordiamo essere una 2300 mAh, non mi ha lasciato particolarmente soddisfatto. Seppur giustificata dal fatto che abbia utilizzato il terminale abbastanza a lungo nelle varie giornate, per via dei vari test, non posso di certo asserire che ci si riesca ad arrivare a fine giornata senza ricaricarlo. Con un utilizzo medio, la durata della batteria risulta essere leggermente inferiore a quella dell’iPhone 5, che invece è di soli 1440 mAh ma che deve alimentare uno schermo più piccolo, un processore meno potente e che risulta installata su un dispositivo in cui tutto il software lavora in un perfetta sincronia con l’hardware, essendo entrambi progettati dalla stessa società.

 

Conclusione

Nell’utilizzo dell’HTC One si ha costantemente l’impressione che l’azienda abbia pensato davvero a tutto perchè ogni applicazione riesce a rispondere ad ogni possibile esigenza degli utenti! Il tutto poi viene contraddistinto ed integrato attraverso una grafica semplice ed estremamente intuitiva per cui si rimane davvero a bocca aperta. Il One è molto piacevole da tenere in mano, il suo grado di compattezza e di eleganza lo rendono super accattivante. Sia per il comparto hardware che per le innovazioni a livello software, la scelta dei materiali e la cura nella lavorazione, l’HTC One è quello che ci sentiamo di definire il miglior smartphone Andorid esistente.

Pro:

  • Ottimo Design, ottimi materiali e cura per i dettagli
  • Ottimo comparto hardware con un potentissimo processore quad-core ed i chip più aggiornati del momento. Anche il supporto al WiFi 802.11ac è molto interessante.
  • Sense 5: l’interfaccia che modifica quella nativa di Android lo rende più intuitivo, semplice bello e meno caotico.
  • Fantastici tool di editing fotografico

Contro:

  • BlinkFeed non disattivabile
  • Durata della batteria media, in linea con l’iPhone 5.
  • Fotocamera anteriore lenta e con una qualità che non soddisfa le aspettative nè i confronti con altri smartphone più vecchi e meno potenti
  • La fotocamera principale Ultrapixel cattura immagini bellissime ma il ridotto numero di pixel ne impone l’utilizzo senza Zoom Digitale per evitare di ottenere immagini sgranate

Crea un sito web gratis Webnode